Melodiosi sbadigli mentre il festival della lambada sconvolge lo stomaco, mentre i polmoni ospitano aliti cosmopoliti, Pechino e Caracas grattano le pareti di una trachea che chiede pietà.
La nebbia tra le interiora copre gli applausi, come coltre rumorosa tra le gioie danzanti.
Archivi ordinati in una scatola morbida e inerme, tra terremoti e ragnatele.
Spuntavano arcobaleni per rischiarare le notti che bombardavano le pareti di lamenti, scrivevano le loro paure in pergamene pronte a frantumarsi al più lieve dei rintocchi.
Il pendolo proseguiva, arrestato talvolta da strette improvvise di tentacoli nervosi – rallentava – poi infuriato proseguiva, raccogliendo le briciole di una gloria insensata, finchè tutto non finiva.
Domani credo mi darò malata.
no perchè darsi malata, fossi in te andrei a lavoro in tunica salmodiando qualche passo della Bibbia 😀
Scherzo eh, che quello che hai scritto è liberazione pura 🙂
Infatti ho evitato direttamente facendo un bel doppio turno rigenerante, ora blatereró in sogno l’intera torah mentre fuori gli uccellini cinguettano e la gente affronta la vita alla luce del sole 😀
invece adesso io vado per il mio semplice singolo turno, buon blateramento in sogno 🙂
a presto 🙂
Grazie, buon lavoro e buona giornata a te:) a presto!
già sveglia? dopo sì che tocca darti malata:D
alterno stati vegetativi a sonni profondi, mi dovrò dare malata per sempre, questa notte mi ha compromessa totalmente, maledizione!
ma che è successo di così eclatante stanotte?
p.s. se puoi scirvimi sulla mail la trovi sul mio about
Sì forse conviene prendere mutua finchè non passa il mal di mare… e non solo!
Esatto, a volte si rende davvero necessario! Almeno finchè non rischierà il licenziamento chiunque non sia di ‘sanaerobustacostituzione’.Sieg heil, ministra! (magari funziona già così ma io sono ancora un’inesperta candida ottimista)
magari funzione già così quando, pur essendo di sana e robusta costituzione ti licenziano perchè rimani incinta…
già, amarissimo.